Quali sono i tipi di zanzara presenti in Italia?
Ci sono più di 3.000 specie di zanzare in tutto il mondo, in Italia sono presenti circa 60 specie che sono rappresentate da 3 grandi famiglie: le Culex, le Anopheles e le Aedes.
Le zanzare appartenenti alla famiglia Culex sono di tipo stanziale, non si allontanano molto dal luogo in cui vivono e depongono le uova. E' la nostra zanzara comune. La loro puntura è dolorosa e sono più attive all'alba e durante il crepuscolo.
Le Anopheles, purtroppo note per la loro capacità di diffondere la malaria, sono zanzare anch'esse piuttosto stanziali. Sono attive principalmente nelle ore notturne dal crepuscolo all'alba.
Le Aedes sono le più temibili. Fanno parte di questa specie la famigerata zanzara tigre e l'ultima arrivata la "zanzara coreana". Sono particolarmente aggressive, possono percorre grandi distanze e sono attive durante tutto l'arco del giorno con una maggiore intensificazione dell'attività all'alba e al tramonto. Anche la puntura della Aedes è molto dolorosa.
Tutte le specie di zanzare hanno bisogno dell'acqua per riprodursi, per cui il loro habitat ideale è rappresentato da piccole pozze d'acqua stagnante, canali, paludi, stagni ma anche semplici sottovasi o bidoni pieni d'acqua. Anche i pozzetti di scolo dell'acqua piovana delle città rappresentano un ambiente adatto alla deposizione delle uova. Sono sufficienti pochi millimetri di acqua stagnate per creare un ambiente adatto alle riproduzione delle zanzare.
Se poi consideriamo che ogni zanzara femmina può arrivare a deporre anche 300 uova per volta e che il loro ciclo vitale è di circa sette giorni, possiamo renderci conto di come, nell'arco di 8 mesi di attività (generalmente, in Italia, le zanzare fanno la loro comparsa nel mese di aprile o in quello di maggio per poi scomparire verso ottobre-novembre) possono nascere fino a 200 milioni di miliardi di zanzare da un solo esemplare di partenza, giusto per un'idea di quale "flagello" ci possiamo trovare di fronte!