Qual è il ciclo di vita della zanzara?
Il ciclo di vita della zanzara è relativamente breve. Esiste tuttavia una netta differenziazione tra individui di sesso maschile e quelli di sesso femminile: una zanzara femmina infatti ha un ciclo di vita di circa 6-8 settimane a seconda della specie a cui appartiene, i maschi solitamente non superano le 2 settimane di vita.
Il fastidioso effetto "pungente" per cui sono purtroppo noti questi insetti è correlato al loro ciclo riproduttivo.
Mai come per le zanzare è il caso di dire: tutta colpa delle femmine! Infatti sono solo le zanzare femmina a succhiarci il sangue, vitale per la deposizione delle uova: addirittura fino a 300 uova per volta!
Il maschio in tutto questo caos di fastidiosi ronzii e pruriti interminabili c'entra poco e niente, se non per l'accoppiamento che avviene in volo in pochi secondi. Per mantenersi scattante e prolifico, la zanzara maschio si nutre di sostanze zuccherine e non del sangue umano o animale.
Quando arriva il momento dell'accoppiamento, la femmina emette un ronzio particolare, quello della femmina fertile, individuata dal maschio viene fecondata in volo. Il sangue che la zanzara ci succhia via fastidiosamente serve per portare a maturazione le uova, che vengono poi deposte nell'acqua ferma.
Ecco perché sono da evitare, in giardino o in balcone, sottovasi o recipienti dimenticati pieni d'acqua! Le uova di zanzara riescono a schiudersi e a produrre un insetto anche se l'acqua è stagnante e ha poco ossigeno.
Le uova, grazie al favore dell'acqua e del caldo, si trasformano in larve e quindi in pupe da cui esce una zanzara matura, già pronta a riprodursi a sua volta, a soli due giorni dalla nascita. Il periodo che impiegano le uova a passare dallo stato di larva a pupa e quindi ad insetto adulto è di soli 4 o 5 giorni, avendo condizioni climatiche favorevoli ovvero un bel sole che tiene caldo il brodo di coltura in cui riposano le uova.
Quindi, in altre parole, ogni 10 giorni circa abbiamo una nuova generazione di zanzare "fertili" pronte a riprodursi e alla ricerca spasmodica del nostro sangue.
Considerando i tempi di riproduzione e il numero di uova deposte, si capisce bene come l'avvicendamento di nuove generazioni di zanzare nell'arco di un breve tempo avvenga a ritmo forsennato. Nel solo periodo estivo (circa 3 mesi da metà giugno a metà settembre) da una sola zanzara di partenza (in assenza di predatori naturali e di efficaci contromisure) si possono generare oltre i 65 miliardi di miliardi di individui.
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300 | 10 | giorni |
90.000 | 20 | giorni |
27.000.000 | 30 | giorni |
8.100.000.000 | 40 | giorni |
2.430.000.000.000 | 50 | giorni |
729.000.000.000.000 | 60 | giorni |
218.700.000.000.000.000 | 70 | giorni |
65.610.000.000.000.000.000 | 80 | giorni |
Una cifra incredibile! E considerando che l'attività delle zanzare si protrae ormai, sul nostro territorio, da marzo-aprile fino a novembre inoltrato è stimata per difetto.
In Italia, secondo i biologi accreditati, esistono ormai quasi 60 specie diverse di zanzare, molte delle quali arrivate direttamente dall'Oriente, annidate nei container delle navi cargo o negli aerei. Questo per dare l'idea dell'enorme portata che ogni anno ci troviamo a contrastare.